Il progetto OpenSearch fa adesso parte della OpenSearch Software Foundation, un'iniziativa guidata dalla comunità e supportata dalla Linux Foundation. Questo cambiamento rappresenta un'importante evoluzione per il progetto e apre nuove opportunità per la comunità che...
Eccoci qua ad introdurre le nuove funzionalità di Kibana 6.4.0 analizzandole nello specifico a seconda del loro contesto di impiego:
One click sample data
Per migliorare l’esperienza introduttiva della nuova versione di Elasticsearch, del quale vi abbiamo parlato qui, Kibana 6.4.0 mette a disposizione un set di dati che vi consente di fare un po’ di pratica senza dover effettuare il processo di caricamento dei dati. Con un solo clic infatti, potete installare un set di dati e iniziare a interagire con le visualizzazioni di Kibana in pochi secondi. Per accedere ai dati di esempio, basta andare alla home page di Kibana 6.4.0 e fare clic sul link accanto a Sample Data.
Miglioramento del flusso di lavoro per l’ispezione dei dati
Se in passato avete utilizzato uno spy panel per ispezionare i dati dietro una visualizzazione, noterete che adesso è stata sottoposta a un restyling. Con Kibana 6.4.0 È anche più facile da accedervi: potete ispezionare le visualizzazioni da più punti nell’interfaccia utente: su una dashboard, aprendo il menu del pannello per una visualizzazione e selezionando ispeziona, oppure nell’editor di visualizzazione, facendo clic su Ispeziona nella barra dei menu.
Ulteriori esercitazioni per aggiungere dati a Kibana
Nella versione 6.4.0 di Kibana sono disponibili nuovi tutorial Beta nella pagina Aggiungi dati. La maggior parte di queste esercitazioni riguarda i moduli Metricbeat che recuperano le metriche dai servizi, ed includono l’etichetta Beta per indicare che si tratta di una versione preliminare del software.
Per accedere ai tutorial basta recarsi alla home page di Kibana, trovare il tipo di dati che cercate nella sezione Add Data to Kibana e fare clic sul relativo pulsante per visualizzare un elenco di esercitazioni disponibili.
Aggiornamento degli oggetti salvati
Gli oggetti salvati in Management hanno un nuovo aspetto. La pagina aggiornata offre le stesse funzionalità in termini di filtraggio, importazione, esportazione ed eliminazione di oggetti salvati, oltre a tre principali miglioramenti:
– Ora è possibile importare ed esportare modelli di indice.
– L’importazione di oggetti salvati ha un flusso di lavoro più user-friendly.
– Una nuova visualizzazione Relationship permette di vedere come gli altri oggetti usano un oggetto
Visualizza l’anteprima dei campi con script
In Kibana 6.4.0 i modelli di indice in Gestione ora consentono di testare l’esecuzione di uno script per verificare se i campi con script funzionano come previsto. Se i risultati richiedono più dettagli di contesto, potete facilmente includere più campi nell’esecuzione del test. Gli script vengono ora convalidati al salvataggio, e non è possibile salvare uno script che non verrà compilato.
Migliore usabilità per la gestione dei processi di machine learning
La pagina Machine Learning> Gestione dei lavori ha un nuovo aspetto: offre migliori opzioni di ricerca, filtraggio e selezione multipla, consentendo di gestire più lavori con meno clic.
Anomalie del tempo di risposta con il machine learning in APM
L’interfaccia utente APM ora si integra con l’apprendimento automatico per mostrare le anomalie nei tempi di risposta sulle transazioni. Ciò semplifica notevolmente l’acquisizione di comportamenti imprevisti nei servizi annotando le anomalie critiche in cima al grafico dei tempi di risposta. È una configurazione one-click nell’interfaccia utente APM per svolgere il processo. Va tenuto di conto che la funzione è ancora in versione beta 6.4.
Nuova barra di query per cercare e filtrare i dati APM
L’aggiunta di una query verrà applicata immediatamente ai dati visualizzati in grafici e tabelle, rendendo immediatamente più mirato l’ambito dei dati. Tutto questo viene fornito con un comodo completamento automatico che aiuta a trovare i campi e fornisce anche suggerimenti per i dati che essi includono. In questo modo è possibile filtrare facilmente i tempi di risposta delle transazioni superiori a 2000 ms, un determinato ID utente o anche un codice di stato di risposta. Da precisare che anche questa funzione è beta in 6.4.
Pagina di destinazione per il servizio Elastic Maps
Il servizio Elastic Maps alimenta tutte le visualizzazioni geospaziali per Kibana servendo tessere basemaps e livelli di contorno vettoriali, caratteristiche chiave essenziali per la visualizzazione dei geodati. La nuova pagina di destinazione consente di visualizzare un’anteprima dei dati pubblicati da Elastic Maps Service, sia come mappa che come dati.
È possibile eseguire una ricerca di testo per le proprietà delle caratteristiche oppure utilizzare il mouse per visualizzare le proprietà disponibili per ciascuna funzione. C’è inoltre la possibilità di utilizzare la pagina di destinazione per scaricare i dati vettoriali ospitati dal servizio Elastic Maps.
Applicare i filtri Vega al contesto del dashboard
Vega ora consente di modificare i filtri e l’intervallo di tempo in Kibana, aggiungendo funzioni di utilità, che possono essere richiamate dai gestori del segnale. Va controllata la descrizione di PR per ottenere una descrizione delle funzioni.
Documenti API sperimentali
Questa versione ha in aggiunta una documentazione per queste API sperimentali:
L’API di gestione dei ruoli di Kibana ti consente di controllare l’accesso alle funzioni di Kibana e agli oggetti salvati.
L’API di gestione della configurazione di Logstash consente di integrarsi in modo programmatico con la funzione di gestione della configurazione di Logstash.
Kibana 6.4.0 fornisce anche la documentazione dell’API degli oggetti salvati, la quale consente di gestire gli oggetti salvati di Kibana, inclusi cruscotti, visualizzazioni e modelli di indice.
Credits: Dave Snider
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