Scopriamo come Dremio migliora l’esperienza della business intelligence e quali sono i vantaggi!
La Business Intelligence alla base delle procedure aziendali
Nell’era della digital trasformation sentiamo sempre più parlare di processi e strumenti per raccogliere, memorizzare e analizzare i dati dalle attività aziendali per estrarre il valore dalle informazioni e prendere così le migliori decisioni in ottica business. L’insieme di questi procedimenti di raccolta dati, analisi e interrogazione dei dati è racchiuso nel concetto della BI, ovvero la Business Intelligence. Tutti gli elementi vanno a creare un quadro d’insieme dell’azienda, aiutando le persone a prendere decisioni migliori e più incisive. La BI serve anche a identificare strategie e individuare i trend di mercato.
Le metodologie usate sono:
- Data mining
- Reporting
- Metriche e benchmarking delle prestazioni
- Analisi descrittiva
- Query
- Analisi statistica
- Visualizzazione dei dati
- Preparazione dei dati
La BI nell’era della DT: le problematiche
Nonostante i tempi della Digital Trasformation siano ormai maturi per le aziende che scelgono di innovarsi, la business intelligence non sempre risulta facilmente applicabile. I motivi principali sono tre:
- Presenza di un contesto in cui è largamente adottato lo storage dei dati in silos e data lake. Approccio che come vedremo comporta una serie di complessità non trascurabili
- Difficoltà nell’accesso ai dati, creazione di segmenti utili ai team di data science.
- Necessità di spostamento dei dati con alto investimento di risorse IT e tempistiche
In tal caso occorre una tecnologia che permetta di arginare questi ostacoli, li superi e permetta ai vari procedimenti di svolgersi in modo veloce e scalabile ottenendo il massimo risultato. Dremio, con il suo modello Data as a service, si rivela una delle soluzioni più efficaci per risolvere questa problematica. Guardiamo come.