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La release 18 di GitLab segna un punto di svolta importante, introducendo funzionalità avanzate  di intelligenza artificiale in GitLab Duo, migliora l’automazione e rafforza gli aspetti di sicurezza, rispondendo in modo concreto alle esigenze dei team DevOps e DevSecOps sempre più orientati all’efficienza e alla qualità del codice. 

GitLab è una piattaforma DevSecOps open source all-in-one che consente di gestire e automatizzare tutte le fasi che riguardano lo sviluppo di un software, garantendone non solo il corretto sviluppo, ma agevolando anche la pianificazione delle attività e la collaborazione asincrona.

Ed è proprio per questo che in Seacom l’abbiamo scelta e inserita nel nostro portafoglio di soluzioni: perché consente alle organizzazioni di innovare più rapidamente, mantenendo controllo, scalabilità e sicurezza.

In questo articolo vediamo cosa cambia davvero con GitLab 18 e perché rappresenta un’evoluzione significativa per chi sviluppa.

GitLab 18: cosa c’è di nuovo?

La release 18.0 di GitLab porta con sé una serie di aggiornamenti rilevanti che impattano tutto il ciclo di vita del software. Le novità più significative si concentrano su tre aree:

  • Repository X-Ray, per un’analisi automatica e contestuale dei progetti

  • Potenziamento di GitLab Duo, con miglioramenti sulle funzionalità di coding assistito e code review

  • Altre features minori, che aumentano la flessibilità e l’efficienza della piattaforma

Vediamo nel dettaglio ciascuna di queste aree.

Repository X-Ray: analisi avanzata dei progetti

Spesso i team DevOps non hanno una visibilità completa e immediata della struttura di un progetto o delle sue dipendenze, rendendo più complesso il lavoro di revisione o manutenzione

Introdotti per la prima volta nella versione 16.7, i Repository X-Ray risolvono questo problema, consentendo una scansione automatica dei file di configurazione presenti all’interno dei progetti per identificare, riducendo gli errori che possono derivare da configurazioni manuali, ampliando il contesto passato ai modelli di intelligenza artificiale e migliorando le operazioni di code review.

L’utilizzo dei repository X-Ray porta quindi i seguenti vantaggi:

  • Scansione automatica delle cartelle di progetto

  • Identificazione automatica dei file di configurazione rilevanti

  • Creazione di un contesto migliorato per GitLab Duo, per rendere più precisi i suggerimenti generati dall’intelligenza artificiale in fase di code review.

Con GitLab 18.0, questa funzionalità è disponibile anche per le installazioni Self-Hosted che utilizzano GitLab Duo, seppure ancora in versione beta.

Riferimenti

GitLab Duo: più potente e accessibile

La release 18 dà grande enfasi a GitLab Duo, il sistema basato su AI che supporta sviluppatori e team in tutto il ciclo di sviluppo. Le novità principali riguardano:

  • Contesto esteso nelle Merge Request: ora include titolo, descrizione e contenuto completo dei file modificati

  • Parallelizzazione dell’analisi del diff: migliora la rilevazione delle relazioni tra file e riduce i falsi positivi

  • Suggerimenti più accurati: grazie a un miglior uso del contesto nei prompt inviati a GitLab Duo

  • Riduzione dei tempi di latenza dei modelli, grazie alla memorizzazione nella cache dei prompt passati a Duo

Prompt Caching

Il caching dei prompt introdotto con GitLab 18 risolve un problema ricorrente per chi utilizza strumenti di coding assistito, ossia l’eccessiva latenza tra l’invio della richiesta e la ricezione della risposta da parte dell’IA che può causare ritardi nella fase di sviluppo e in generale creare un senso di frustrazione nell’utente, peggiorando la sua experience con Duo.

Memorizzando i prompt, ossia le istruzioni passate ai modelli è possibile:

  • Velocizzare i tempi di generazione delle risposte

  • Ridurre i tempi di latenza nelle operazioni di completamento e suggerimento codice

  • Migliorare l’esperienza utente rendendola più fluida negli editor supportati

Riferimenti

Code Review automatizzata

Le operazioni di code review all’interno delle merge request è un’operazione fondamentale per garantire lo sviluppo di codice corretto e sicuro. Tuttavia, spesso le operazioni di review sono molto complesse e lunghe e non sempre abbiamo colleghi disponibili ad effettuare review, specialmente se abbiamo scadenza imminenti oppure questa review blocca le attività successive.

Con GitLab 18 è possibile abilitare la Code Review automatica tramite GitLab Duo. Questa funzione esclude solo le merge request in draft o vuote e garantisce una maggiore copertura qualitativa del codice.

Maggiore accessibilità per Premium e Ultimate

Fino alla release 17 solamente gli utenti Enterpise avevano accesso alle funzionalità di GitLab Duo. A partire da questa versione, gli utenti con licenza Premium o Ultimate possono accedere direttamente ai suggerimenti e alla chat AI di GitLab Duo:

  • Negli IDE supportati

  • Senza costi aggiuntivi

  • Con supporto completo ai prompt contestuali

Riferimenti:

Altri miglioramenti introdotti

Oltre alle principali innovazioni, GitLab 18 presenta numerose features minori che contribuiscono a migliorare l’esperienza d’uso. Tra queste:

  • Possibilità di eliminare gruppi e utenti segnaposto, facilitando la gestione della sicurezza e la pulizia degli ambienti;

  • Lista degli utenti Enterprise per la riassegnazione dei contributi, che consente di migliorare la continuità nella gestione delle proprietà del codice

  • Creazione di workspace a partire dalle Merge Request, che accelera i test e riduce il tempo tra sviluppo e rilascio

  • Namespace Kubernetes condivisi per i workspace, utili per migliorare la scalabilità e l’efficienza dei servizi sviluppati dai team DevOps

Per scoprire le altre funzionalità introdotte nella release 18 consultare il sito ufficiale di GitLab

Conclusione

La versione 18 di GitLab si distingue per le significative evoluzioni in termini di intelligenza artificiale, automazione e accessibilità. L’introduzione dei Repository X-Ray, l’ottimizzazione delle funzioni di GitLab Duo, e l’estensione delle funzionalità alle licenze Premium e Ultimate insieme ai miglioramenti minori, hanno infatti uno scopo comune: rendere lo sviluppo software più veloce, sicuro e intelligente, riducendo la complessità e aumentando il valore per i team di lavoro.

Adottare GitLab significa abilitare un approccio DevSecOps realmente integrato, in cui tutti gli attori protagonisti del ciclo di vita del software, dallo sviluppatore al responsabile sicurezza, operano su una piattaforma unica, aperta e scalabile.

È quindi una scelta strategica per le aziende che vogliono:

  • accelerare il time-to-market

  • migliorare la qualità del codice

  • rafforzare la governance del software.

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