“Ho visto un angelo nel marmo e l’ho scolpito finché non l’ho liberato”.
(Michelangelo Buonarroti)
Il poter dare forma visiva a qualcosa che non la ha, o che deve essere rappresentato in un modo chiaro ed evidente per arrivare all’obiettivo finale, è un’esigenza che parte fin dall’antichità ed arriva fino ai giorni nostri. In vari ambiti di business vi è la necessità di liberare le informazioni dal “marmo” in cui si trovano. Soltanto così si può avere una rappresentazione grafica per dare così libertà a tutte le riflessioni, analisi e studi inerenti.
Tramite la Data Visualization è possibile esprimere il valore delle informazioni, quel valore che senza questo approccio è possibile soltanto intravedere, un po’ come l’angelo di cui parla Buonarroti. Partiamo quindi per questo viaggio alla scoperta di alcuni ambiti in cui la visualizzazione dei dati si dimostra necessaria è allo stesso tempo funzionale.
Le applicazioni per i Financial Services
Le grandi società finanziare al giorno d’oggi hanno a che fare con numerose fonti di dati, come quelli relativi a:
- prestazioni delle vendite,
- attribuzione della redditività,
- prestazioni delle filiali,
- previsione della pipeline di credito.
La Data Visualization diventa pressocché essenziale in ambito finanziario, ma non soltanto per avere una chiara visualizzazione di informazioni preziose nascoste nei cluster. La rappresentazione grafica può aiutare a correlare le metriche, rivelare connessioni e chiarire le azioni necessarie per migliorare le prestazioni di un sistema bancario.
Le mappe di visualizzazione dei dati, ad esempio, possono essere utilizzate per analizzare e controllare tramite visualizzazione geografica i vari depositi a livello territoriale. Oppure, è possibile fare una comparazione analitica dei tassi attivi rispetto a quella delle altre banche operanti sullo stesso territorio scelto. La rappresentazione visiva inoltre permette alle banche di disporre di una visualizzazione completa dei dati finanziari dei clienti, come le informazioni transazionali oppure gli estratti conto bancari.
Un esempio di approccio è quello fornito dall’adozione dello Stack Elastic.
Grazie alla componente Kibana lo strumento mette a disposizione dashboard e spazi di lavoro in cui tenere sotto controllo registri, metriche e tracce (APM), compiendo così un vero e proprio monitoraggio delle principali KPI.
Per approfondire si veda Observability: https://www.seacom.it/observability/
Le modalità di data visualization e di monitoraggio di Elastic Stack sono stati scelti da alcuni grandi organizzazioni del mondo finance. Tra queste ci sono:
- Goldman Sachs,per tracciare e analizzare le operazioni di borsa
- FICO, per aiutare a determinare e proteggere il tuo punteggio di credito.
- Softbank Payment Service e Wirecard, per monitorare le transazioni, le prestazioni del servizio e al contempo monitorare le frodi.